Shakira

La canzone di Shakira ha scatenato una guerra nel mondo femminile. Una delle tante nelle quali molte donne perdono giorni ed energie (invece di fatturare, for example).

Da una parte ci sono quelle che trovano ignobile lo sfogo catartico di Shakira. Dietro questa barricata troviamo :

-le Clara della situazione.

-quelle che al marito danno tutte le chance del mondo sennò dovrebbero prendere attivamente in mano la loro vita, lavorare e diventare autonome.

-quelle educate a stare in silenzio che una vera donna è quella che ingoia (ma non in quel senso) . 

-quelle che "la mia vita è perfetta, guardami e invidiami" e la realtà la tengono ben nascosta in cantina.

-quelle che "la miglior vendetta è l'indifferenza" e hanno la tessera a punti della fattucchiera. 

Dall'altra parte ci sono quelle che si sono fatte una grassa risata quando hanno sentito questa canzone e si sono sentite un po' risarcite dal Karma. Tra queste donne  troviamo: 

-quelle che hanno sofferto come cani per davvero e sanno riconoscere e comprendere la sofferenza di chi passa le stesse pene. 

-quelle che hanno avuto un marito che ha addossato loro tutte le colpe, ma poi aveva il mignottino da tempo e se lo portava pure nella casa coniugale, nel letto che ancora condivideva anche con la moglie.

-quelle che hanno scoperto del mignottino da sole e si sono rese conto che mentre loro cercavano di salvare capra e cavoli, il marito si bombava loro e pure l'altra.

- quelle che hanno affrontato tutte o alcune delle umiliazioni sopra e non perdoneranno di essere state usate come oggetti sessuali. Sono andate avanti hanno imparato a fatturare, sono  diventate consapevoli di quanto valore hanno, lo sanno ammettere e lo dimostrano fregandosene delle sottone insicure che le giudicheranno come arroganti o rancorose. 

Due parole sull'uso del termine mignottino. Non considero tali le donne che si intrattengono con un uomo sposato. Non ritengo tali chi sta nell'ombra. 

Il disprezzo nasce altrove. Sta nel vedere donne comportarsi come ladre, capaci di poggiare la testa sul cuscino ove la poggiava in contemporanea la moglie. Capaci di aprire un cassetto, trovarci gli abiti di un'altra e non sentirsi a disagio. Capaci di mangiarle la marmellata dalla dispensa. 

La rabbia di Shakira è assolutamente comprensibile da chi ha vissuto questa situazione, o ha avuto i ladri in casa, anche se non hanno rubato nulla. 

Conosce quella sensazione di disagio. È violenza, è un gesto turpe che non ti aspetti da una donna che, avendo un utero che è casa per la costruzione di una famiglia, normalmente percepisce con sacralità anche una casa fisica. 

Ed è su questo assunto che, queste donne, non sono né dignitose, né giustificabili e gli uomini che permettono questo scempio non sono perdonabili. 

Shakira ha fatto una cosa semplice : ha veicolato tutta l'energia distruttiva prodotta dal dolore, in un progetto creativo e lo ha restituito al mondo. 

Quelle che  - ma è ignobile /che livello basso ecc- se conoscono realmente la sofferenza che lei ha provato, stanno facendo la stessa cosa, ma il progetto creativo temo lo concretizzeranno in una patologia che scaricherà su utero, seno, o stomaco /intestino. 

Poi ci sono quelle che hanno raggiunto una vera pace. Questo non significa che hanno cambiato la narrazione della propria storia personale. Sono solo lucide. Sono consapevoli dei loro errori, ma questo non le porta ad assolvere chi ha fatto loro abusi vari ed eventuali. 

Le donne che hanno trovato la pace, imparano dalle loro esperienze e non giudicano come gli altri reagiscono al dolore, ma scelgono di circondarsi solo di persone oneste e trasparenti nel bene e nel male. La vita è già impegnativa così e perdere pure tempo nel cercare di capire le fisime di chi dice bianco, per nascondere il nero, anche no.